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La legge federale sugli stranieri (legge sugli stranieri, LStr) viene modificata in modo da permettere l'accesso al mercato del lavoro anche a persone con un diploma universitario svizzero provenienti da Paesi non membri dell'UE o dell'AELS, se la loro attività lucrativa comporta un elevato interesse scientifico o economico. Inoltre per quel che riguarda l'ammissione ad una formazione o un perfezionamento terziari non si applica la condizione secondo la quale la partenza dalla Svizzera deve apparire garantita. Infine, in determinati casi, i soggiorni formativi devono essere presi in considerazione retroattivamente al momento di concedere il permesso di domicilio.
La presente bozza per la modifica dell'ordinanza IUFFP è stata allestita per sintonizzare l'ordinanza IUFFP con i 39 principi stabiliti dal Consiglio federale e adempiere così il mandato relativo alla messa in atto del Rapporto del Consiglio federale sulla Corporate Governance.
Der Regierungsrat hat die Finanzdirektion ermächtigt, zur Anpassung verschiedener Richtpositionen des kantonalen Lohnsystems ein Vernehmlassungs- verfahren durchzuführen. Verschiedene im Kanton tätige Berufsgruppen, darunter Assistenz- und Oberärzte und andere Mitarbeitende in Gesundheitsberufen, sollen aufgrund neuer Bildungssystematik und der Marktkonformität künftig mehr Lohn erhalten.
L'ordinanza del 30 novembre 1998 sulla maturità professionale è un testo normativo emanato a livello di Ufficio federale. Secondo l'articolo 25 capoverso 5 della legge federale del 13 dicembre 2002 sulla formazione professionale, tuttavia, la competenza per il disciplinamento della materia spetta al Consiglio federale.Nella prospettiva di un proseguimento degli studi in una scuola universitaria professionale gli obiettivi della formazione generale approfondita devono essere adeguati, con conseguenti modifiche della struttura dell'insegnamento e dell'offerta di cicli di formazione. La maturità professionale deve essere presentata nel suo insieme, vale a dire come titolo che conferma la preparazione sia all'attività professionale sia al proseguimento degli studi con un bachelor a una scuola universitaria professionale. Anche la durata della formazione è indicata nel suo complesso. Per l'insegnamento per la maturità professionale e la ripartizione in materie e campi d'apprendimento nel programma quadro vengono dati dei valori indicativi. Il programma quadro definisce anche le forme degli esami finali e le modalità per il progetto didattico interdisciplinare. Le regole relative alla promozione e al superamento dell'esame corrispondono alle condizioni ad oggi già note.
La revisione mira principalmente a una regolamentazione moderna ed esaustiva del promovimento dell'innovazione da parte della Confederazione. La Commissione per la tecnologia e l'innovazione CTI subirà una riorganizzazione e otterrà maggiore competenza decisionale.
Ordinanza sull'ottenimento retroattivo del titolo di una scuola universitaria professionale: La disposizione transitoria B cpv. 1 lett. c relativa alla modifica del 17 dicembre 2004 della legge sulle scuole universitarie professionali stabilisce che per i titoli conseguiti secondo il diritto anteriore il Dipartimento disciplina le modalità per il conseguimento retroattivo del titolo di scuola universitaria professionale nei campi specifici di sanità, lavoro sociale, musica, teatro e altre arti e in quello della psicologia applicata e della linguistica applicata. Le condizioni per l'ottenimento retroattivo del titolo di una scuola universitaria professionale sono già determinate per tutti i campi specifici ad eccezione della sanità. La presente revisione parziale ha lo scopo di disciplinare l'ottenimento retroattivo del titolo SUP nel campo della sanità per le professioni nel campo della fisioterapia, ergoterapia, consulenza alimentare e per la professione di levatrice (ostetrico). Ordinanza concernente i cicli di studio, gli studi postdiploma e i titoli delle scuole universitarie professionali: La legge sulle scuole universitarie professionali ha delegato al DFE la competenza di determinare i cicli di studio e la loro designazione. Il passaggio al sistema a due livelli bachelor/master richiede in particolare nel campo musica, teatro e altre arti un adeguamento della nomenclatura, cui si intende provvedere con la presente revisione parziale. Ordinanza dell'11 settembre 1996 sull'istituzione e la gestione delle scuole universitarie professionali: In seguito all'aggiunta del nuovo ciclo di studio in diritto economico nell'allegato dell'ordinanza del DFE concernente i cicli di studio, gli studi postdiploma e i titoli delle scuole universitarie professionali, le disposizioni transitorie dell'ordinanza sulle scuole universitarie professionali devono essere modificate.
Visti l'articolo 12 capoverso 3 e gli articoli 13 e 60 della legge sulle professioni mediche (LPMed; RS 811.11) il Consiglio federale fissa mediante un'ordinanza sugli esami federali il contenuto, le procedure d'esame, le tasse d'esame nonché le indennità da versare agli esperti degli esami federali per le professioni mediche universitarie, che saranno riorganizzati a partire dal 2011.
Secondo le nuove disposizioni costituzionali sulla formazione, la gestione strategica comune e uniforme della Confederazione e dei Cantoni comprende ormai l'intero settore delle scuole universitarie. La Confederazione e i Cantoni si impegnano ad attuare una pianificazione strategica nazionale a livello del paese e una ripartizione dei compiti ottimale in settori con costi particolarmente onerosi. I sussidi versati a titolo di partecipazione alle spese di esercizio delle scuole universitarie tengono meglio conto delle prestazioni e dei risultati. La Confederazione e i Cantoni garantiscono che sia assicurata la qualità nel settore delle scuole universitarie tramite la determinazione di principi di garanzia della qualità e la creazione di un sistema di accreditamento indipendente.
Il 20 ottobre 2005 l'Unione europea ha adottato una nuova direttiva concernente il riconoscimento dei diplomi all'interno dell'UE. La Svizzera ha ripreso in buona parte il sistema europeo di riconoscimento dei diplomi nell'Allegato III dell'Accordo del 21 giugno 1999 sulla libera circolazione delle persone (ALCP); si pone quindi ora la questione della ripresa della direttiva 2005/36/CE.
Les exigences relatives à la formation de grutier et l'examen sont réglementés de manière conforme à la pratique.
All'articolo 17a LSUP, il legislatore prevede che il DFE emani direttive per l'accreditamento e possa concordare con i Cantoni la delega a terzi della valutazione delle richieste di accreditamento. In un'ordinanza separata del DFE sull'accreditamento vengono disciplinati sia le condizioni per il riconoscimento di agenzie esterne di accreditamento sia i loro diritti e doveri. Ciò implica una revisione parziale dell'ordinanza sulle scuole universitarie professionali (art. 25a OSUP) con una norma di subdelega che autorizza il DFE a emanare prescrizioni nel campo del riconoscimento di agenzie di accreditamento. L'Ufficio federale della formazione professionale della tecnologia (UFFT) ha elaborato i presenti progetti congiuntamente con la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE). Su questa base, Confederazione ed enti responsabili possono riconoscere sovranamente istituti di formazione e cicli di studio qualitativamente elevati e incaricare terzi (agenzie esterne con provate competenze) di svolgere la valutazione di richieste. Con l'accreditamento vengono inoltre create le basi per il riconoscimento di diplomi da parte del Dipartimento competente.
All'art. 16 cpv. 2 della legge sulle Scuole universitarie professionali, il legislatore federale prevede che Confederazione e Cantoni stabiliscono in una convenzione i principi per l'offerta di cicli di studio che portano al conseguimento di un diploma". L'Ufficio federale della formazione professionale della tecnologia (UFFT) e la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) hanno elaborato in comune il presente avamprogetto che fissa i requisiti per l'autorizzazione dei cicli di studio master SUP. Essa permettera uno sviluppo ordinato di cicli di studio master qualitativamente elevati, concorrenziali, effettivamente corrispondenti al secondo livello, rispondenti a un bisogno, orientati verso la pratica e compatibili a livello internazionale.
L'Istituto svizzero di pedagogia per la formazione professionale (ISPFP) si trasforma in istituto universitario. L'attività del nuovo Istituto dovrebbe iniziare nell'autunno 2006 a Zollikofen, Losanna e Lugano. Questo istituto costituirà il centro di competenza della Confederazione per l'insegnamento e la ricerca nei campi della formazione professionale, della pedagogia per la formazione professionale e dello sviluppo professionale. Uno dei suoi compiti principali è la formazione dei docenti e di altri responsabili della formazione - ad esempio i periti d'esame - ma anche lo sviluppo della ricerca in materia di formazione professionale. Inoltre l'IUFFP svolgerà, a pagamento, prestazioni per terzi. Il Consiglio federale ha incaricato il DFE di avviare la procedura di consultazione dell'ordinanza sull'IUFFP.
La commissione della scienza, dell' educazione e della cultura del Consiglio nazionale (CSEC CN )manda in consultazione il progetto di revisione delle disposizioni costituzionali sulla formazione destinate a fungere da base ad un aumento del grado di competitività internazionale del nostro sistema formativo, ad una maggiore mobilità intercantonale ed internazionale e ad un'uniformazione di singoli punti dei sistemi di formazione cantonali.
La nuova legislazione in materia di formazione professionale entrata in vigore il 1° gennaio di quest'anno (legge e ordinanza sulla formazione professionale) impone la revisione delle ordinanze che disciplinano il riconoscimento delle scuole specializzate superiori. In conformità alla nuova legge le nove ordinanze concernenti le scuole dei vari settori vengono sostituite da un'unica ordinanza quadro dalla regolamentazione aperta e flessibile, corredata degli allegati contenenti le disposizioni specifiche a ciascun ramo professionale. La nuova ordinanza sulle SSS disciplina anche i cicli di formazione e gli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori nel settore sociosanitario e in quello artistico.
Il termine per il referendum relativo alla nuova Legge federale sulla formazione professionale è decorso infruttuoso lo scorso 3 aprile 2003. La legge dovrebbe entrare in vigore nel 2004 unitamente alla relativa ordinanza. La riforma della formazione professionale verte in particolare sugli aspetti seguenti: l'integrazione di tutti i settori della formazione professionale in un'unica legge federale. Il disegno della nuova ordinanza messa in consultazione precisa questi elementi. Grazie a regolamentazioni transitorie flessibili, i termini legali saranno sfruttati in particolare per concepire in modo possibilmente favorevole gli adeguamenti strutturali dettati dal nuovo sistema di finanziamento.
Scopi principali della revisione della LSUP sono l'ampliamento del campo d'applicazione della legge alle formazioni sociosanitarie ed artistiche (SSA), la realizzazione della dichiarazione di Bologna, l'adattamento delle condizioni d'ammissione, la creazione delle basi per un sistema d'accreditamento e di garanzia della qualità, il rafforzamento dell'autonomia dei responsabili delle Scuole universitarie professionali e della collaborazione, il finanziamento sempre più orientato sulle prestazioni delle SUP e il rafforzamento della ricerca applicata e dello sviluppo.
L'articolo costituzionale proposto mira alla guida partenariale dell'intero settore delle istituzioni universitarie. L'obiettivo di questo progetto è la creazione di una solida base costituzionale per una politica delle istituzioni universitarie concepita in maniera complessiva e concertata a livello nazionale.
Dal 1° gennaio 2000 il settore dei PF è gestito mediante mandato di prestazioni del Consiglio federale e preventivo globale. L'ordinanza sul settore dei PF è stata oggetto di un corrispondente adeguamento. La legge attualmente in vigore risale invece al 1991 ed è pertanto priva di un'esplicita e durevole base legale in vista del nuovo sistema di gestione, ragione per la quale se ne impone una revisione parziale.
Das Wallis hat entschlossen auf Wissen gesetzt, indem es sich stark in mehreren Hochschul- und Forschungsbereichen engagierte, denen in Zukunft eine Schlüsselstellung zukommt. Der vorliegende Gesetzentwurf ist ein weiterer Schritt in diese Richtung. Bildung und Forschung sind die bedeutendsten Ressourcen unseres Landes; es geht darum, in diese zukunftsträchtigen Bereiche zu investieren.