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Secondo la mozione 11.4037 (CSEC-N; modifica della legge federale sugli esami genetici sull'essere umano) la legge federale dell'8 ottobre 2004 sugli esami genetici sull'essere umano in vigore deve essere adattata ai rapidi sviluppi del sensibile campo degli esami genetici. Questo concerne l'esecuzione di esami genetici offerti completamente o parzialmente al di fuori del campo d'applicazione della legge. In particolare la popolazione deve essere protetta dalle minacce di un nuovo mercato online non controllato.
L'ordinanza introduce una procedura volta a controllare la provenienza legale dei prodotti della pesca importati. I prodotti provenienti dalla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata non devono finire sui mercati di sbocco svizzeri. L'ordinanza contribuisce quindi a garantire un'utilizzazione sostenibile delle risorse ittiche viventi.
L'OFE, l'OESA e l'OPAn devono essere adeguate in diversi punti.
Nell'OPAn si tratta di adeguare le prescrizioni per quanto concerne la permanenza degli animali nei mezzi di trasporto (art. 165) nonché la documentazione dei tempi di trasporto degli animali (art. 152).
Le modifiche dell'OFE riguardano lo spostamento di due epizoozie dalla categoria «da sorvegliare» a «da combattere», l'attualizzazione di disposizioni in base a nuove conoscenze nonché la ripresa di disposizioni concrete per la direzione di un laboratorio di diagnosi e per la procedura di riconoscimento dei laboratori.
Nell'OESA le modifiche più importanti riguardano lo statuto degli equidi, la regolamentazione dell'eliminazione degli scarti di pesce nelle acque di provenienza, l'introduzione di disposizioni relative al riscaldamento di prodotti a base di latte destinati agli animali a unghia fessa, determinati cambiamenti e precisazioni riguardanti l'alimentazione di animali con sottoprodotti di origine animale e gli impianti di trasformazione per alimenti per animali da reddito e da compagnia nonché l'estensione delle deroghe per la garanzia di eliminazione in Svizzera.
Ordinanza sui medicamenti veterinari: lo scopo del primo pacchetto di misure della seconda tappa della revisione parziale dell'OMVet è rendere più trasparente e professionale l'utilizzazione di medicamenti veterinari. In tal modo si vuole migliorare la prescrizione, la dispensazione e la somministrazione professionale dei medicamenti veterinari. Sono altresì adottate misure per minimizzare la resistenza agli antibiotici.
Ordinanza sulla pubblicità dei medicamenti: Il Consiglio federale attua la richiesta della mozione Eder 13.3393 «Ammettere l'omologazione di Swissmedic come elemento di pubblicità». I titolari di un'omologazione devono poter pubblicizzare l'omologazione dei propri prodotti (per scritto o anche con immagini).
La strategia nazionale contro le resistenze agli antibiotici è stata elaborata su mandato del Capo del Dipartimento Federale dell'Interno, e, del Dipartimento Federale dell'Economia, della Formazione e della Ricerca. Obiettivo della strategia è di assicurare l'efficacia degli antibiotici a lungo termine per il mantenimento della salute dell'essere umano e degli animali.
La modifica crea le basi legali necessarie alla cooperazione transfrontaliera nelle regioni limitrofe senza limiti di tempo. In oltre, due disposizioni riguardono gli assicurati in Svizzera che risiedono in uno Stato UE/AELS. Un ulteriore modifica attua due mozioni accolte dal Parlamento.
La Svizzera è integrata nel sistema europeo di accesso al mercato e di sorveglianza dei dispositivi medici tramite l'Accordo del 21 giugno 1999 tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (MRA). La presente revisione volta a recepire il Regolamento di esecuzione (UE) n. 920/2013 nel diritto interno. L'obiettivo è migliorare la sicurezza dei prodotti, e dunque dei pazienti e utenti, rafforzando la sorveglianza degli organi incaricati della valutazione della conformità da parte dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic). Questa revisione permette di mantenere l'equivalenza della legislazione riconosciuta dal MRA.
Con la presente modifica dell'ordinanza del 27 giugno 1995 sulle epizoozie (OFE; RS 916.401) l'infestazione da Aethina tumida, piccolo scarabeo degli alveari, deve essere assegnata alle epizoozie da combattere e non più alle epizoozie da sorvegliare, in modo tale che in caso di sospetto e di epizoozia si possano adottare provvedimenti. La presenza del piccolo scarabeo degli alveari è stata individuata nell'Italia meridionale nell'estate del 2014 e dai risultati delle analisi emerge come il parassita si sia stabilito in Italia e ulteriormente diffuso. A causa dell'intenso movimento di api tra l'Italia meridionale e l'Italia settentrionale, prima o poi il piccolo coleottero raggiungerà anche la Svizzera, è solo una questione di tempo. Siccome le importazioni di colonie di api, provenienti in particolare anche dall'Italia, avvengono solitamente nei mesi privamerili e siccome a marzo inizia la stagione di volo delle api, già allora si dovrebbe avere la possibilità di adottare misure contro l'infestazione da Aethina tumida. Per tale motivo è necessaria una modifica tempestiva dell'OFE.
Mit dem Gesetz wird das Konzept der Behindertenhilfe umgesetzt, welches die Kantone Basel-Stadt und Basel-Landschaft gemeinsam erarbeiteten.
Per mantenere l'equivalenza con le disposizioni legali dell'UE, a cui la Svizzera si è impegnata nell'allegato veterinario dell'accordo bilaterale sul commercio di prodotti agricoli, le attuali ordinanze nell'ambito importazione, transito ed esportazione di animali e prodotti animali devono essere leggermente adeguate dal punto di vista materiale. Nel contempo, le ordinanze sono modificate nella struttura in funzione della provenienza delle partite (Stati membri dell'UE, Islanda e Norvegia oppure Stati terzi) per l'importazione e il transito e, per l'esportazione, in funzione della destinazione.
La revisione si è resa necessaria per permettere l'introduzione obbligatoria del sistema generale armonizzato (GHS) di classificazione ed etichettatura dei preparati. Le disposizioni precedenti sono abrogate. Per mantenere una struttura coerente nell'ordinanza ed evitare la presenza di spazi vuoti tra i restanti articoli è stato necessario procedere a una revisione totale. Questa revisione specifica i distintil «attori» che utilizzano i prodotti chimici, introducendo tre nuove definizioni: commerciante, utilizzatore professionale e utilizzatore privato. Questi termini fanno ormai parte della terminologia acquisita nelle tre lingue ufficiali e sono impiegati sistematicamente in tutta l'ordinanza.
Il 6 giungo 2014 il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) di elaborare una piattaforma di informazione e coordinazione per i farmaci ad uso umano. A questo scopo è prevista la creazione di un nuovo centro di notifica per poter effettuare una registrazione rapida delle penurie e delle interruzioni delle forniture. Ciò permetterà un intervento tempestivo, nel caso in cui il settore privato non fosse in grado di gestire autonomamente la situazione. Sul piano nazionale esso rappresenterà l'unico centro, che registrerà le penurie o le interruzioni delle forniture concernente i farmaci ad uso umano. L'ordinanza federale definisce i compiti del centro di notifica, le condizioni legate all'obbligo di notifica, il metodo di registrazione, il contenuto e la forma delle notifiche, nonché il procedimento per il trattamento dei dati confidenziali. Nell'allegato dell'ordinanza sono elencati in maniera esaustiva i principi attivi soggetti all'obbligo di notifica.
Il progetto preliminare della CSSS-N concernente la modifica della legge sull'assicurazione malattie (LAMal) considera le persone che bevono un'eccessiva quantità di alcol responsabili delle cure mediche loro prodigate. Per questo motivo devono pagarle di tasca propria e non addossarne il costo alla comunità degli assicurati. Lo scopo della Commissione è rafforzare il senso di responsabilità individuale. Inoltre il progetto prevede la differenza giuridica tra colpa e malattia (dipendenza da alcol).
La legge federale del 18 marzo 1994 sull'assicurazione malattie deve essere adattata in vista della scadenza della disposizione concernente la limitazione delle autorizzazioni a esercitare a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Il Consiglio federale propone di dare ai Cantoni la possibilità di gestire il settore ambulatoriale in caso di eccesso di offerta (possibilità di limitare le autorizzazioni previa consultazione di una commissione composta da rappresentanti degli assicurati, dei fornitori di prestazioni e degli assicuratori) o di carenza di offerta (possibilità di prendere misure adeguate). I Cantoni dovranno inoltre disciplinare l'attività degli ospedali nel settore ambulatoriale. Il Consiglio federale disporrà della competenza sussidiaria di intervenire sulle tariffe qualora un Cantone non abbia adottato disposizioni e l'aumento dei costi si riveli superiore a quello a livello nazionale.
Il 28 settembre 2012 il Parlamento ha approvato il disegno della nuova legge sulla lotta contro le malattie trasmissibili dell'essere umano (legge sulle epidemie, LEp). Contro questo progetto di legge è stato indetto un referendum. Il 22 settembre 2013 il popolo svizzero ha accettato la nuova legge sulle epidemie. La revisione delle ordinanze sulla legge sulle epidemie costituisce la tappa finale del processo. L'entrata in vigore della legge e delle ordinanze è fissata per il 1° gennaio 2016.
Il progetto riprenderà in una nuova legge federale le attuali disposizioni della legge sulle derrate alimentari del 9 ottobre 1992 sui prodotti del tabacco e vi integrerà disposizioni per l'attuazione delle mozioni Humbel 11.3637, «Uniformare il limite d'età minimo a livello nazionale per l'acquisto di prodotti del tabacco», e Tillmanns 00.3435, «Divieto della pubblicità in favore del tabacco», ed eventualmente altri elementi.
Quest'avamprogetto intende gettare le basi legali necessarie per la creazione di un Centro nazionale per la qualità, di cui gli obiettivi sono, tra altri, di incrementare la qualità delle prestazioni mediche e la sicurezza dei pazienti, di avviare programmi di garanzia della qualità a livello nazionale, e di verificare in modo coerente il beneficio delle prestazioni.