Concluse
12. maggio 2010 - 2. settembre 2010

Approvazione e trasposizione del Protocollo ONU sulle armi da fuoco (avamprogetto I) e modifica della legge sulle armi (avamprogetto II)

Il Protocollo ONU sulle armi da fuoco e lo Strumento ONU per il rintracciamento fissano standard minimi per armonizzare gli ordinamenti giuridici dei singoli Stati, consentendo in tal modo di combattere efficacemente la fabbricazione e il traffico illecito di armi. Nel 2008 il Consiglio federale ha deciso di trasporre nel diritto svizzero gli obblighi sanciti dai due atti normativi. La firma del Protocollo ONU sulle armi da fuoco da parte della Comunità europea ha comportato l'adeguamento della Direttiva CE sulle armi. La sua trasposizione e applicazione equivalgono quindi in gran parte a una trasposizione del Protocollo ONU sulle armi da fuoco. Vi sono tuttavia delle differenze riguardanti il campo d'applicazione e il contenuto che rendono necessari ulteriori adeguamenti. La presente revisione contiene, nell'avamprogetto I l'approvazione del Protocollo ONU sulle armi da fuoco, l'autorizzazione del Consiglio federale a notificare l'adesione della Svizzera al Protocollo e la sua trasposizione nel diritto nazionale. L'unica modifica di legge necessaria per trasporre lo Strumento ONU per il rintracciamento è invece inserita nell'avamprogetto II. Nella legge sui sistemi d'informazione militari è sancita una proroga del periodo di conservazione dei dati sulla consegna e il ritiro dell'arma personale. Infine, viene proposta una modifica della legge sulle armi la cui necessità è emersa nel contesto dell'applicazione a livello di ordinanza delle norme contenute in due sviluppi dell'acquis di Schengen, ossia i Regolamenti FRONTEX e RABIT.